La malattia o morbo di Dupuytren è una patologia benigna, trasmissibile geneticamente, caratterizzata da un ispessimento fibroproliferativo ingravescente dell’aponeurosi palmare della mano con successiva retrazione in flessione delle dita sul palmo. La prima manifestazione solitamente è la presenza di piccoli noduli sottocutanei non dolorosi che nel tempo possono aumentare di volume e formare dei cordoni fibrosi sottocutanei che portano gradualmente alla retrazione delle dita impedendone l’estensione. La malattia di Dupuytren è più comune negli uomini rispetto alle donne e si manifesta solitamente tra i 50 e 70 anni. Tra i fattori di rischio osserviamo il fumo, assunzione di alcol e i lavori manuali. Lo sviluppo della patologia è molto lento e spesso si evidenzia il problema dopo molti anni dalla prima manifestazione nodulare. Il trattamento è di due tipi: chirurgico mini-invasivo e chirurgico open.
Il primo intervento non prevede la presenza di incisioni e cicatrici e prende il nome di Cordotomia Percutanea. Viene effettuato in anestesia locale, per la durata di circa 5-10 minuti, e viene effettuata la sezione in più punti di tali cordoni che impediscono l’estensione delle dita con la punta di un ago. Ha un recupero veloce e dopo circa 5 giorni il paziente può tornare alla propria attività lavorativa. Questo intervento non rimuove il cordone fibroso ma lo interrompe solamente quindi le percentuali di recidiva sono superiori alla chirurgia open.
Quest’ultimo intervento, o aponeurectomia totale o selettiva, consiste nell’asportazione parziale o totale dell’aponeurosi palmare attraverso un’incisione chirurgica. L’intervento si effettua in regime di day-surgery, dura circa un’ora e si esegue in anestesia plessica. Il movimento delle dita e del polso è immediato e il recupero funzionale avviene in circa 2 mesi. Quest’ultimo intervento è curativo e ha una percentuale di recidiva molto bassa. Ovviamente la scelta del tipo di trattamento dipende dalla gravità di presentazione della patologia e dalle esigenze del paziente.