Il dito a scatto è una condizione clinica che può verificarsi anche su più dita nella stessa mano ed è caratterizzata dal difetto di scorrimento dei tendini flessori a livello del palmo, alla base delle dita.
Il sintomo principale è appunto lo “scatto” fastidioso che compie il dito durante la flesso-estensione, che può essere doloroso ed è più accentuato nelle prime ore del mattino. Può essere presente un nodulo in corrispondenza della base del dito e nei gradi più avanzati della malattia il dito può rimanere in posizione di flessione forzata verso il palmo (dito in blocco) e la sua estensione può essere completamente limitata dal dolore.
È una patologia che può insorgere anche in età pediatrica, solitamente tra i 6 mesi e i 2 anni di età, e viene avvertita con il dito interessato limitato in flessione o con estensione dolorosa.
Il trattamento di questa patologia può essere conservativo(nei casi di recente insorgenza) o chirurgico. Questo consiste in un intervento ambulatoriale della durata di 15 minuti in anestesia locale con una cicatrice residua di circa 1 cm a livello del palmo della mano in cui viene effettuata l’apertura della puleggia e la liberazione del tendine. La ripresa dall’intervento è immediata e le dita possono essere mosse immediatamente. I punti di sutura vengono rimossi dopo circa 14 giorni.